La sicurezza è un aspetto essenziale nell’ambito informatico. Spesso e volentieri, però, tale aspetto è ignorato (o, peggio ancora, mal compreso) da una buona parte dell’utenza media.
Il PC è per antonomasia il “piccolo, grande” deposito di dati personali (più o meno sensibili) che, collegandosi alla rete, è sottoposto a una serie di rischi per la sicurezza da non sottovalutare: fisicamente invisibili, possono colpire – silenziosamente – a insaputa dell’utente.
Lo scopo di questo scritto è di illustrare brevemente una serie di passaggi e consigli da seguire per usufruire del web in maniera più consapevole e sicura. Premetto che non esiste e non potrà mai esistere un sistema che garantisca una sicurezza totale per il nostro PC, quindi non aspettatevi la soluzione finale a tutti i problemi del mondo.
ALCUNE DELLE FONDAMENTALI “BUONE REGOLE” PER NAVIGARE SUL WEB IN MANIERA “SICURA”
Utilizzare un software di protezione adeguato. Le soluzioni free, a causa della loro architettura di funzionamento spesso “semi-automatica”, non sono molto adatte agli utenti meno esperti; senza contare che – per incrementare al massimo la protezione – occorre adottare un Internet Security (prodotto completo) e non affidarsi solamente a un antivirus nudo e crudo (con funzionalità limitate dalla sua stessa natura)*;
Pianificare spesso delle scansioni complete del sistema attraverso il software di protezione utilizzato: è una buona abitudine da seguire per tenere sotto controllo la salute del nostro Windows;
Utilizzare un browser Internet adeguato. Al momento, Internet Explorer è il solo, se configurato ad hoc, a supportare tutti i protocolli di sicurezza necessari. Ovviamente sarebbe buona cosa, per chi utilizza Windows Vista o Windows 7, aggiornarlo alla versione 9 (operazione normalmente svolta in automatico dal servizio Windows Update);
Eliminare spesso i dati di navigazione (cookies, cronologia, cronologia auto-completamento dei moduli e password salvate): meno il browser memorizza, meglio è (specie nei frequenti casi di attacchi che lo utilizzano come vettore);
Mantenere Windows aggiornato. Gli aggiornamenti della protezione sono essenziali per coprire buchi all’interno della struttura di un qualsiasi sistema operativo che potrebbero rappresentare una porta aperta a una o più minacce;
Prestare la massima attenzione quando si naviga: moltissime smagliature nella sicurezza sono create dagli utenti stessi a causa di azioni avventate e/o errate. Mai “cliccare prima e porsi delle domande dopo”: ricordo che uno dei grandi responsabili di un’infezione da malware non è la scarsa efficacia del software di protezione adottato, ma l’incoscienza e/o negligenza dell’utente che utilizza un dato PC.
*da rammentare che è – in linea teorica – possibilissimo, attraverso l’uso combinato di diversi freeware, “costruire” un Internet Security “personalizzato” e gratuito, ma sarà comunque sia più complesso da gestire sia meno efficace rispetto a un prodotto che racchiude in sé tutte le funzionalità necessarie. Le motivazioni relative a questa minor efficienza riguardano soprattutto i moltissimi problemi generati dalla non perfetta compatibilità tra applicativi prodotti da software houses differenti.
attacco dal web -> browser -> files temporanei -> informazioni sensibili memorizzate dal browser = dati dell’utente compromessi
SOFTWARE PER LA PROTEZIONE E BROWSER INTERNET
Come complemento ai punti 1 e 2, elencherò una serie di software per la protezione e browser Internet che sento (per esperienza personale) di consigliarvi:
Software di protezione consigliati (in ordine di preferenza) a utenti con conoscenze informatiche medio-elevate:
Free:
Avira AntiVir Personal (antivirus) in combinazione con Online Armor Free (firewall) -> un’eccellente accoppiata;
Comodo Internet Security Premium -> uno dei pochissimi Internet Security Free. Attualmente, la versione 5.8 beta dichiara una percentuale di rilevamento malware elevatissima (più del 98%);
Avast! Free (antivirus) in combinazione con Comodo Firewall Free (firewall) -> un’ottima accoppiata.
Pay:
Vipre Antivirus Premium -> leggerissimo, efficiente e innovativo;
ESET Smart Security 5 -> molto ben concepito, potente e leggero.
Software di protezione consigliati (in ordine di preferenza) a utenti con conoscenze informatiche medio-basse:
Free:
Nessuno. Motivo? Chi non ha dimestichezza con il PC e Internet ha bisogno di un prodotto che compia la maggior parte delle azioni automaticamente; e un freeware, molto spesso, non è in grado di garantire entrambe le cose.
Pay:
Kaspersky Internet Security -> lo conosco sin dal 2006. Pur avendo perso qua e là qualche colpo, è ancora un I.S. eccellente sotto tutti i punti di vista (a eccezione del parental control, decisamente migliorabile);
Zone Alarm Internet/Extreme Security -> dotato di un firewall a due vie (alimentato da motore Kaspersky) molto efficiente, un buon motore euristico e un ottimo anti-spam (alimentato da motore SonicWall); è un prodotto in grado di cavarsela egregiamente in moltissime situazioni;
G-Data Internet Security -> buon prodotto; uno dei pochissimi I.S. a lavorare con ben due motori euristici (Avast! e BitDefender) in contemporanea.
CONCLUSIONI
La navigazione sicura è, dunque, un insieme di tre principali “ingredienti” che debbono miscelarsi omogeneamente:
Software di protezione adeguato;
Browser di navigazione adeguato;
Utente attento e consapevole delle proprie azioni durante la navigazione.
La fusione di questi ultimi conduce verso quella che potrebbe davvero diventare un’ottima abitudine, tendendo così a quell’ideale di sicurezza in grado di garantire un approccio più sereno verso il mondo del web browsing.