Le carte marmorizzate, con i loro eleganti giochi di forme e di colori, sono un ideale complemento di parecchi oggetti antichi: infatti vengono usate per le coperture dei libri, per realizzare cartellette nelle quali riporre stampe o disegni, per rivestire scatole, per foderare l’interno dei mobili. Un complemento d’arredo tanto utile e piacevole quanto semplice da realizzare. Seguendo queste istruzioni e affidandoti alla tua fantasia, infatti, potrai fabbricare queste carte e ottenere motivi cromatici originali, in sintonia con gli oggetti che vorrai rivestire.
Occorrente
Inchiostri tipografici (grassi e non solubili in acqua)
Il fiele di bue
Carta bianca o colorata (ma opaca)
Acquaragia
Stracci
1 bacinella a fondo piatto (quelle usate dai fotografi)
1 pennello
1 rotolo di carta
1 stendibiancheria con le mollette da bucato
Guanti
grembiule
Carte e plastiche (per il piano di lavoro)
Procedimento
Inizia con il preparare i colori. Quindi riempi a metà altezza la bacinella con la semplice acqua corrente. Versa il fiele di bue nell’acqua. La proporzione deve essere di un decilitro per 8 litri d’acqua. Aggiungi i colori, uno per volta, nella misura e con le combinazioni preferite. Ti consiglio di cominciare con piccole quantità e poi, eventualmente, aggiungere altro colore; l’operazione inversa, cioè quella di eliminare gli eccessi, risulterebbe molto difficile.
Se mescoli i vari colori in un barattolo di vetro, puoi ottenere altre tonalità che andranno ad arricchire la tua composizione. Adesso puoi eseguire i disegni. Con una bacchetta devi modellare i colori, dando loro andamenti e forme diversi, a vortice, a spirale, a macchia; otterrai così il disegno da riprodurre sul foglio. Quindi fai scivolare il foglio di carta sopra la superficie dell’acqua da un’estremità all’altra, tenendolo per il lato stretto.
L’operazione deve essere rapida, non più di qualche secondo. Nel momento in cui sollevi il foglio macchiato di inchiostro, è ancora possibile correggere il disegno: infatti il colore è ancora fluido e, ruotando o inclinando il foglio, puoi modificare l’andamento del disegno. Quindi stendi il foglio su un piano. Se prepari più fogli, il piano di appoggio si riempirà presto. Per evitare di sovrapporre le carte, aspetta qualche minuto, poi appendile con due mollette su uno stendibiancheria.
Se la carta marmorizzata ti serve per rivestire una qualsiasi superficie, il tuo lavoro è finito. Eventuali imperfezioni (grinze e ondulazioni) scompariranno quando il foglio verrà incollato sul supporto. Se invece la carta deve rimanere libera (ad esempio la utilizzerai per il rivestimento di un libro), allora, quando il foglio è quasi asciutto, lo devi chiudere tra due fogli di cartonlegno e devi metterlo sotto un peso per qualche ora.