Il Monte Resegone, 1875 mt slm, è la montagna più conosciuta del lecchese grazie anche agli accenni del Manzoni nei Promessi Sposi
Un nuovo itinerario per voi, la salita al monte Resegone. Forse la montagna più conosciuta del lecchese grazie anche agli accenni del Manzoni nei promessi sposi…La partenza è dal piazzale della funivia per i Piani d’Erna (circa a 610 mslm), ampio parcheggio ma nei fine settimana e in estate si pagano 2.00 euro.
Lasciata l’auto si aggira la stazione della funivia a destra e si segue il segnavia n°1, raggiunta la strada asfaltata la seguiamo fin alla sua fine non possiamo sbagliare; di fatti troviamo un cancello, si segue un bel sentiero che costeggia sulla sinistra la recinzione e in lieve salita si addentra nel bosco. Sempre seguendo il sentiero raggiungiamo un grazioso agglomerato di case e incontriamo un bivio, lasciamo il sentiero e saliamo la scalinata che salendo ci porta fra le case, (circa 800 mslm) poco sopra a sinistra notiamo una cappelletta in ricordo delle vittime del Resegone, proseguiamo sempre nel bosco adesso il sentiero si impenna un poco di più e in breve raggiungiamo il Rifugio Stoppani. Si prosegue alternando tratti in lieve salita a tratti più ripidi passando accanto ad una fontanella d’acqua fresca di cui un sorso lo si beve volentieri, proseguiamo ora quasi in piano ignorando le varie diramazioni, fino ad oltrepassare un torrente, si sale sino a raggiungere un balcone naturale chiamato la Beduletta.
Pamorama mozzafiato su Lecco e l’impressionante Canalone Comera sempre seguendo il sentiero n° 1 che alternando tratti su ghiaione a tratti di sentiero ci porta con una lunga svolta a destra e passando sotto l’imbocco del canalone ad un lungo tratto in falso piano. Qui c’è la possibilità di graditi incontri con i camosci che popolano il Resegone, lo sguardo spazia dalle rocce a sinistra e l’ampia visuale a destra.
Proseguiamo fino a raggiungere la cresta che verso sinistra ci porta al Passo della Sibretta (1665 mslm) e un tratto attrezzato con catena ci porta facilmente a raggiungere il Canalone di Val Negra. E da qua per facili e divertenti roccette ci porta in breve al Rifugio Azzoni affacciato sul canalone.
Dal rifugio per comodo sentiero si raggiunge la cima del dente più alto del Resegone la punta Cermenati (1865 mslm), da qua la vista è puro piacere dagli Appennini alle Grigne alle Alpi.
Si ridiscende dallo stesso sentiero. Attenzione, il sentiero non presenta particolari difficoltà a parte la lunghezza e il dislivello di circa 1300 metri.
Esistono numerosi altri itinerari di questo monte da tutti i suoi versanti, canaloni e anche tre ferrate.