Ogni persona dedita alle attività domestiche, tra i vari compiti quotidiani, sicuramente si trova a dover fare il bucato e quindi anche a stendere i panni e successivamente, dopo l’ asciugatura a stirarli. Solitamente tra le faccende domestica questa è la più odiata dalle massaie, soprattutto se si dispone di spazi limitati, vediamo quindi come stendere i panni.
La soluzione più pratica e funzionale, soprattutto se non avete balconi, oppure vivete in città che hanno climi umidi e piove spesso, è sicuramente rappresentata dalle asciugatrici, le quali anche se sono piuttosto costose e prevedono dei consumi energetici per essere utilizzate, consentono di asciugare alla perfezione i panni, senza stenderli, in poco tempo.
In alternativa oppure, anche se possedete l’ asciugatrice ma è una bella giornata di sole e ventilata, usare degli stendibiancheria è molto utile. Posizionate su di esso i panni, piuttosto larghi tra loro ed al rovescio, se non tira troppo vento potete anche evitare di mettere le mollette, così eviterete antiestetici segni sugli indumenti. Inoltre il vantaggio nell’ utilizzare lo stendino sta nel caso di variabilità metereologica, infatti qualora dovesse piovere d’ improvviso, in un unico rapido gesto potrete ritirare dentro tutti i panni sullo stendino e magari nella stagione invernale se avete i termosifoni accesi, posizionarlo li davanti in modo che i panni asciughino bene e rilasciano un buon profumo di bucato pulito per la casa.
Nel caso in cui non abbiate i balconi ma delle finestre, con gli appositi fili montati su meccanismo scorrevole, potrete stendere i vostri indumenti al meglio, servendovi però in questo caso, necessariamente di mollette. Abbiate cura di posizionare queste ultime in punti poco visibili dell’ indumento, come la zona ascellare per le maglie, e quella della vita per i pantaloni, in questo modo quando andrete a stirare farete anche meno fatica.