L’umidità è un problema che spesso ci affligge, visto che fa male alla nostra salute e danneggia anche le nostre abitazioni. Per eliminare o almeno limitare questo fastidio, basta seguire degli accorgimenti semplici semplici che apprenderete grazie all’aiuto di questa guida.
Sul mercato sono disponibili elettrodomestici appositi, come il deumidificatore portatile, ma è possibile anche intervenire con il fai da te. Vediamo cosa bisogna fare.
Come Diminuire l’Umidità in Casa
Iniziate procurandovi delle vaschette di alluminio facilmente reperibili in tutti i negozi di articoli per la casa, fatto ciò rivestitele all’interno con della pellicola trasparente (quella che si utilizza in cucina per gli alimenti). Se volete, per renderle più belle, potreste decorarle con conchiglie, perline o con tutto ciò che vi consiglia la vostra fantasia.
A questo punto procuratevi del sale grosso da cucina, anche il più economico va benissimo. Ponetelo dentro le vaschette, sopra la pellicola trasparente. Mettete ora le vaschette in ogni angolo umido della vostra abitazione, in modo da assorbire l’umidità presente. Quando vedrete che il sale si sarà agglomerato diventando un blocco unico, rimuovete tutta la pellicola con quest’ultimo all’interno e sostituite il tutto con del sale e della pellicola nuovi.
Il sale che ha assorbito l’umidità, non va gettato via, ma nel caso si possedesse un giardino, lo si potrebbe posizionare lungo i bordi delle aiuole o dei marciapiedi. In questo modo assorbendo l’acqua nei periodi di pioggia e stando a contatto col terreno, eliminerà tutte le erbacce, facendole diminuire sempre di più col passare del tempo.
Livello di Umidità Ideale
Il livello di umidità ideale in casa dovrebbe trovarsi tra il 40% e il 60%. Questo range di umidità è considerato il più confortevole per gli esseri umani e aiuta anche a prevenire la proliferazione di microrganismi come acari della polvere e muffe.
Un ambiente troppo secco (con un’umidità inferiore al 40%) può causare irritazione alle vie respiratorie e alla pelle, mentre un ambiente troppo umido (con un’umidità superiore al 60%) può favorire la crescita di muffe e batteri, che a loro volta possono causare problemi di salute.
Mantenere un livello di umidità adeguato può essere una sfida, soprattutto in determinati periodi dell’anno o in alcune regioni. Durante l’inverno, l’aria tende a essere più secca, e può essere necessario utilizzare un umidificatore per aumentare l’umidità in casa. D’altra parte, in estate o in regioni molto umide, potrebbe essere necessario utilizzare un deumidificatore per ridurre l’umidità.
Risulta essere inoltre importante tenere d’occhio l’umidità nelle diverse stanze della casa. Per esempio, bagni e cucine tendono ad avere un livello di umidità più elevato rispetto ad altre stanze, e possono richiedere una ventilazione adeguata per prevenire la formazione di muffe.