A volte, in giardino, capita di trovarsi alle prese con un albero cresciuto troppo e che crea difficoltà vegetative alle altre piante vicine o con i suoi rami e con la chioma può creare difficoltà a cavi elettrici o telefonici. Ne caso, in cui si debba ricorrere al taglio, è necessario prendere le opportune precauzioni, segui i suggerimenti della presente guida per non avere grossi problemi.
Prima di procedere al taglio, dovrai tenere conto se l’albero in questione è su suolo condominiale o privato, nel primo caso, trattandosi di un bene comune, è necessaria l’autorizzazione del condominio. In entrambi i casi, devi valutare se l’albero ricade in una zona con vincoli paesaggistici, tipo centri storici, zone residenziali di pregio, ecc. Questo dovrai verificarlo al Comune o presso il Corpo Forestale dello Stato.
Fatte le opportune verifiche e ottenute le necessarie autorizzazioni, potrai procedere all’abbattimento. In questa fase una precauzione importante è data dalla prevenzione di incidenti che potrebbero verificarsi con la caduta dell’albero e che interesserebbero l’abitazione, i recinti, le aiuole e altri manufatti. Se il tuo albero è meno alto della distanza con questi pericoli allora si eseguirà un taglio con caduta pilotata.
Procedi in questo modo, fai un taglio a cuneo sul lato dove dovrà cadere l’albero, che interessi un terzo dello spessore, eseguendo prima il taglio obliquo a 45 gradi e poi quello orizzontale. Sul lato opposto esegui il taglio definitivo leggermente inclinato e partendo da un livello superiore alla precedente tacca. Utilizza dei cunei per evitare lo schiacciamento della lama di taglio o della catena.
Nel caso di alberi molto alti si procede smontando la cima dall’alto, tagliando prima i grossi rami e asportando pezzi di tronco poco per volta fino a raggiungere l’altezza di sicurezza, per la caduta definitiva del tronco principale. In questo caso, sarà necessario il ricorso a mezzi a noleggio speciali con gru dotate di cestello.