Se in giardino, o se davanti casa tua hai un vecchio muro o una superficie che vuoi abbellire ho una soluzione per te, se segui la mia guida vedrai come è semplice piantare e curare l’edera che darà alla vostra casa un aspetto più fresco e molto decorativo.
L’edera è una pianta rampicante che può raggiungere un altezza pari a trenta metri, fiorisce in autunno e proviene dall’Iran. Se vuoi coltivarla e curarla devi appunto rinvasarla in primavera ogni due tre anni in vasi che vanno dai dieci ai venti centimetri di diametro, ti consiglio di farti consigliare in base alla specie della tua edera dal tuo fioraio di fiducia che indicherà il composto di terra e argilla più opportuno.
In primavera puoi dedicarti anche alla potatura, ricorda che l’edera fiorirà in autunno ha bisogno di molta luce e di climi non troppo rigidi, ovvero non al di sotto dei sette gradi, e possono anche soffrire il caldo se vi è un aria troppo secca e troppo calda. Ti consiglio di monitorare la temperatura in estate perché se oltrepassa i diciotto gradi devi innaffiarla ed inumidirla, sempre nelle ore serali.
Devi innaffiarla tenendo conto che la composta deve essere sempre umida. In autunno una volta al mese diluisci il fertilizzante con l’acqua di innaffiatura, mentre in inverno limita l’innaffiatura, monitora l’umidità del terreno e solo se è asciutto puoi innaffiarla, ma sempre in quantità limitate.
L’edera ricoprirà il tuo muro o la tua parete grazie alle sue radici aeree che attecchiscono sul muro riproducendosi.